Gisela Suparaku

L’esperienza professionale dell’avvocato Gisela Suparaku risale ancor prima della maturità liceale quando, durante la sospensione estiva, le veniva data l’opportunità di formarsi come tirocinante presso uno studio legale milanese.
Il successivo e naturale passo era quello di frequentare la Facoltà di Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano, dove, oltre a conseguire in tempo e brillantemente la laurea magistrale, svolgeva anche le collaborazioni studentesche con l’ateneo.
Alla laurea in Giustizia Costituzionale Sovranazionale, discutendo la tesi con titolo “Tortura: Le lacune dell’ordinamento penale italiano alla luce degli obblighi di tutela discendenti dalla CEDU. (La vicenda giudiziaria del G8 di Genova)”, seguiva la pratica forense in ambito civile e penale, nonché la collaborazione per i primi casi portati all’attenzione della Corte europea dei diritti dell’uomo a Strasburgo (cfr. Talpis c. Italia, ricorso n. 4123/14; V.C. c. Italia, ricorso n. 54227/14; J.L. c. Italia, ricorso n. 5671/16; Fiagbe c. Italia, ricorso n. 18549/20; G.L. e E.L. c.Italia, ricorso n. 26101/20; Aspisi c. Italia, ricorso n. 44453/19; A.S. e M.S. c. Italia, ricorso n. 48618/22).
Il tirocinio formativo presso la Sezione Famiglia – IX^ Civile del Tribunale di Milano costituiva un ulteriore tassello fondamentale nella carriera dell’avvocato Suparaku.
Oltre ad essere esperta nella tutela dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali, nonché in diritto di famiglia, da ultimo l’avvocato Suparaku decideva di unire la passione per l’arte alla professione di giurista. L’ambito del diritto dell’arte, trasversale rispetto al diritto civile, penale, amministrativo e tributario, sugella quell’approccio alla professione di ampio respiro nazionale ed internazionale.
Il costante impegno, studio ed aggiornamento dell’avvocato Suparaku le consente di spaziare nel diritto con la consapevolezza che si tratta di una scienza umana in continua evoluzione.
È socio fondatore dell’associazione degli Avvocati Albanesi in Italia (AAI), ove ricopre la carica di Probiviro dal 2021.

È membro dell’Ordine degli Avvocati di Roma.